Ci sono arrivata.
Con i miei tempi ma ci sono arrivata!
Ho iniziato a coltivare i miei germogli!Credo sarà il tormentone dei prossimi mesi: già mi vedo fermare le signore per strada “no perché vede signora io mi faccio i germogli ha capito…” e sta qua che corre via ... Diventerò l’incubo di un’intera società, che non mi vorrà ascoltare.
Ma voi, pazienti e curiosi non mi abbandonerete vero?????
“Noooooooo” sento rispondere da lontano…
(e invece fu così che la quota dei follower calò drasticamente!)
Dannatiiiiiiii, vi vedo allontanarvi in punta di piedi con le scarpe in mano per non fare rumore!!
E va bene, che sia pure un discorso tra me stessa!
Un libro che mi sta aiutando a scoprire questo mondo è
L’ORTO DEI GERMOGLI della nostra Grazia Cacciola (aka Erbaviola). E’ scritto in modo molto semplice anche per chi come me non ha dimestichezza con qualsiasi tipo di coltivazione ed è pieno di informazioni utilissime. Un acquisto da fare assolutamente!!!
Ci tengo tantissimo a fare una premessa: sono certa che molti di voi ne sapranno più di me, quindi non voglio di certo stare ad insegnare niente a nessuno, semplicemente condividere quello che sto scoprendo!
Ho rimandato per anni questo momento. Sebbene trovassi affascinante l’idea di coltivare i miei germogli in casa non ho mai avuto la spinta per iniziare. Credo che per tutto ci sia il momento giusto. E questo per me è quello dei MIEI GERMOGLI!
Alcuni punti importanti:
* i germogli contengono le PROPRIETA’ NUTRIZIONALI del loro seme ma ALL’ENNESIMA POTENZA
* si possono ottenere germogli da OGNI TIPO DI SEME. Non dobbiamo per forza acquistare sempre e solo le piccole confezioni di semi esplicitamente vendute per coltivare germogli in casa (l’importante è che siano italiani, biologici e in caso NON decorticati)
* non siamo obbligati a coltivarli nei cosiddetti GERMOGLIATORI che troviamo in vendita nei negozi bio, possiamo sfruttare anche semplici contenitori che abbiamo già in casa (per esempio i vasi di vetro per conserve (l’importante è che siano contenitori che possiamo sterilizzare tra un consumo e l’altro)
* non è matematico che riescano sempre a germogliare le prime volte, LE VARIABILI SONO TANTISSIME, ma basta poca pratica per prenderci la mano e regolarsi con l’acqua, la luce, il posto più indicato della vostra casa per tenerli … alla fine pensate comunque che se la faccio io …
Questi sono i miei germogli si AZUKI VERDE chiamato anche “fagiolo mungo” cresciuti in 4 giorni nel germogliatore compatto acquistato al bio per 23 € (ecco perché vi invito a valutare anche i semplici contenitori che avete già in casa).
Dopo aver lasciato i semi in ammollo per una notte li ho scolati e messi nel germogliatore irrigandoli mattina e sera.
L’azuki verde ha pochissimo amido ed è ricco di proteine, ferro, calcio, potassio fosforo e vitamine. Regolano il colesterolo e depurano sangue e fegato.
Sarebbe meglio consumarli dopo una veloce ottura a vapore di 3 minuti oppure una sbollentatura, ne sconsigliano il consumo crudi.
Ecco come me li sono gustati:
Chiudo l’argomento “cibo” di questo post raccontandovi cosa ho scoperto solo ieri (perchè aspettavano a raccontarmelo non so): mio nonno materno decenni fa quando io non ero ancora nata coltivava in casa nel cotone i germogli per i loro effetti benefici sull’organismo…. a me queste cose riescono a sciogliermi come neve al sole. Altro che Di Caprio in Titanic, io mi commuovo con queste di scene. Provare ad immaginare lui tanti anni fa che guarda i germogli che crescono … e io che faccio lo stesso nel 2012.
Mio nonno la sapeva lunga, conosceva tantissime piante, si curava con quelle, aveva tanti libri sul tema. Dalla montagna tornava sempre con qualcosa da trasformare in decotto, impacco o tisana.
Ero piccola, andavo all’asilo, il ricordo più vivido che ho è quando andavamo a trovare i nonni la domenica e io non volevo mai dare il bacio a mio nonno perché puzzava d’aglio in un modo micidiale! Per forza, lo metteva sempre a bollire e poi giù a bersi gran bicchieroni…l’aglio, l’antibiotico naturale. Ma vallo a spiegare ad una bambina, per me era solo una gran puzza ahahaha
Io ora riesco a distinguere i vegetali sono nel reparto ortofrutta del supermercato … e solo perché ci sono i cartelli con i nomi … però questo fil rouge dei germogli mi ha davvero commossa …...............
Vi saluto con qualche regalo mandato dalla mia amica Mary. Durante la sua ultima visita al SERENITY HORSE di San Marino (centro di accoglienza e di recupero per equini a fine carriera o maltrattati aperto dalla LAV) ha scattato qualche foto "con" me, bellissimi questi cavalli e gli asinelli poi ...
Grazie Mary … con te il mio QB*TOUR è ufficialmente iniziato!