PIZZETTE DI MELANZANE SENZA PASTA e ... il ritorno della Cesca su otto rotelle

Questo piatto lo volevo pubblicare da anni, che poi alla fine saranno solo due, ma ho sempre desistito perchè l potremmo mettere sul podio delle RICETTE SCEME, ovvero quelle ricette talmente facili che chiamarle ricette è forse un errore :)

Però ascoltate, io quest'anno ho ceduto, mi piace troppo per non condividerlo con voi anche se per nessuno saranno una novità!

Ma prima di parlare di cibo (cosa che ci piace tanto fare) vi racconto una cosa, e sì mentre vi scrivo immaginatemi pure con un sorriso furbetto e due occhietti vispi dallo sguardo birichino.
Da bimba ero solita andare sui pattini, passavo pomeriggi interi di quelle otto ruote, niente di sportivo o agonistico, no mai stata così brava ma in giro per le strade (quando ancora la strada era un luogo di incontro sicuro per i bambini che volevano giocare in compagnia) mi ritrovavo con la piccola compagnia dei bambini del quartiere e si andava a zonzo o in bicicletta o con i pattini. Poi crescendo i pattini li ho messi da parte per altri hobby e interessi. Non nego che in questi anni anni quando mi capitava di incontrare qualcuno sui pattini sorridevo e provavo una sensazione di invidia vedendo il senso di felicità e libertà che emanano i pieni rotelle*muniti. La stessa sensazione di appagante leggerezza che intravedevo nelle persone che pedalavano negli anni in cui io avevo il terrore di farlo (ve ne parlai QUI).
Sì lo so mi sto dilungando ora cerco di arrivare al punto!
Chiedo a Mamma*QB via sms "Ma non è che ... a casa ci sono ancora i miei ultimi pattini?"
Minuti di suspance mi separano dalla risposta, inizio a sentire in crescendo musica di film di Htchcock, viene ripreso il mio cellulare e lentamente viene portato sempre più in primo piano , gli archi dell'orchestra suonano un aio di note stridule e poi il silenzio ... arriva il messaggio "sì li ho trovati!!!"
MA VIENIIIIIII
E allora dai Francesca proviamo a vedere se sei ancora in grado di usarli!
In realtà no, è una gran faticaccia e inizio a girare in casa in tondo attorno al tavolo in cucina come quando avevo otto anni, e poi invece a fare la spola dalla cucina al bagno sfruttando in piccolo corridoio. Mi muovo con l'elasticità dell'uomo di latta ma non fa niente vado avanti e passo allo step successivo: pattinare sotto casa davanti ai garage! E avanti e in dietro e indietro e avanti e in tondo in senso orario e in tondo in senso antiorario. I vicini che passano di lì mi guardano tra l'impaurito, il divertito e il sorpreso, i loro figli piccoli invece iniziano a fare il tifo.
E per ora sto vivendo ancora in quello stato di grazia che mi fa dire "no gente, non sono ancora caduta, lo so è un miracolo divino questo, qualcuno avrà sicuramente acceso un cero alla madonna protettrice dei pattinatori, ma per ora non ho ancora nessun ematoma sul fofò!!!"
MA ANCORA PER POCO! Perchè? Perchè ora finisco il post e dopo vado a fare la mia prima uscita sulla ciclabile!!! Tra ciclisti, bambini che corono, cani che scappano sappiamo già quale sarà l'esito vero?
Cadrò, è matematico.
Ma rimbalzando tornerò su e continuerò.

P.s.: messaggio per la persona che mi accende i ceri ... oggi potrebbe accenderne uno in più per favore? Grazie!



Ora però parliamo di melanzane perchè questo è Briciole di Cesca*QB non Le Avventure Di Una Ragazza Un Po' Così!

Io le adoro e in estate è l'unica ragione che mi fa accendere il forno, eccezion fatta per questo anno, chiamarla estate mi sembra un eufemismo dato che ho usato più le felpe che le infradito!

E' un piatto molto leggero e volendo anche privo di grassi se si evita l'olio d'oliva a crudo .

INGREDIENTI:
* melanzane
* passata di pomodoro di qualità, saporita (se non lo dovesse essere aggiustatela di sale ... QB!)
* capperi sotto sale sciacquati
* origano
* olio evo a crudo una volta sfornate

QUALI MELANZANE USARE?
Io solitamente uso quelle strette e lunghe per praticità di forma ma ogni tanto anche quelle tonde, sceglietele in base all'effetto finale che preferite avere: la non*pizzetta piccolina da mangiare anche con le mani se si vuole oppure la non*pizzetta medio formato da mangiare con piatto coltello e forchetta, anche s enon nego che sono talmente buone che ogni tanto le arrotolo e le mangio con le mani anche se sono grandi ;) Ingorda? No è semplicemente impossibile resistere!

FARCITURA
In realtà potete farcirle come preferite in base ai vostri gusti! Olive, wurstel vegetali, tofu ...

PREPARAZIONE:
Tagliare le melanzane a fette spesse di circa 7 mm, fate a occhio ma non devono essere troppo spesse.
Spargete un po' di sale grosso sulle loro superficie in modo che perdano un po' di acqua, lasciatele riposare per circa 30 minuti. Togliete il sale grosso eccedente e con un panno o carta da cucina tamponatele premendo bene per asciugarle.
Accendete il forno a 180°C.
Rivestite la piastra con della carta forno e ricopritela di melanzane a fette.
Su ogni fetta distribuite una bela cucchiaiata di passata di pomodoro e poi l'origano. Terminate con uno o due capperi.
Infornate per circa 30-40 minuti.
Una volta sfornate sono gustose sia tiepide che fredde.
Prima di servirle versate un filo di buon olio extravergine di oliva italiano.
Potete mangiarle anche il giorno dopo conservandole in un contenitore ermetico in frigo.

CON RISO
Queste melanzane mi piace gustarle nella loro semplicità, perchè come vi ho già detto in passato quando le materie prime sono ottime preferisco che la ricetta sia semplice e basilare in modo da conservare l'unicità dei loro sapori, senza preparazioni elaborate o mix troppo ricchi. Quindi spesso e volentieri una bella sfornata di queste melanzane per ne è un bel pasto abbondante ma a volte mi capita di gustarle accompagnate da un buon riso semi integrale condito semplicemente con del buon olio pugliese.

Che dire a questo punto ... buone melanzane a tutt*!!!

Buon inizio settimana

Cesca*QB