POMODORI, PATATE E CIPOLLE AL FORNO ... dopo il MiVeg2014 e la copertina di Linus

La copertina di Linus.
Ognuno di noi ne ha una, poi magari non è propriamente una coperta ma un altro oggetto che basta avere accanto, a contatto con noi per sentirci in un nido.
N*I*D*O . . . che bella parola, sa di sicurezza e riparo.


Da piccola avevo la mia coperta di lana ocra con righe arancio e marroni, troppo corta per quando troppo presto diventai troppo alta.
Sono rimasta per parecchio tempo senza una mia “coperta di Linus” ma negli ultimi anni senza calcoli o ricerche mi sono trovata più volte ad appoggiarmi accanto (proprio come Linus cribbio) una felpa di pijama invernale talmente logoro da essere la cosa più brutta e al contempo più morbida del mio guardaroba.
Non importa quanti gradi ci siano o se fuori casa sta accadendo l’apocalisse, io ho la mia coperta di Linus addosso e niente può accadermi.
In inverno quando la sveglia suona al mattino e mi spinge fuori dal letto io mi trovo al collo ,o appoggiata alla guancia, quella felpa senza che mi possa ricordare di averla messa lì.
Insomma non posso proprio separarmene.

E VOI AVETE UNA “COPERTA DI LINUS”?

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Con questo post colgo l'occasione di ringraziare tutte le persone che hanno reso possibile l'edizione 2014 del MIVEG organizzata in maniera impeccabile da Essere Animali

--->per info: http://miveg.org <---

Rivedere e incontrare finalmente per la prima volta volti amici e a me noti è stata davvero una gioia immensa, devo ancora riuscire a smaltire la sbornia di tutte queste emozioni, tutti i sorrisi e tutti gli abbracci :)

Consiglio a chi non è venuto quest'anno di segnarselo in agenda per il 2015!

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Tornando alla nostra ricetta

Le temperature si stanno davvero abbassando ed accendere il forno non è di certo un problema, quindi inforniamo questa delizia °_°

INGREDIENTI:
* patate lessate e affettate a circa 7 mm di altezza
* pomodori, io ho usato dei saporitissimi pachino (mi raccomando non usate la qualità occhio di bue che non è adatta)
* cipolle rosse o di tropea
* aglio secco (o fresco tritato se preferite)
* pepe
* olio evo
* erbe aromatiche (io ho usato abbondate timo e maggiorana)

PREPARAZIONE:
Bollire le patate fino a farle quasi completamente cuocere. Scolarle e affettarle.
Tagliare i pomodori a fette, se sono datterini o pachino probabilmente vi basterà tagliarli a metà.
Affettare le cipolle a rondelle sottili.
Accendere il forno a 180 °C.
Prendere una pirofila e fare gli strati di "pomodori, patate e cipolle".
Dopo le cipolle ricordarsi di salare, pepare, spargere le erbe aromatiche e aggiungere un filo di olio.
Una volta che la pirofila è bella colma informare per circa 45 minuti, date un occhio ogni tanto.

Da servire come pasto completo oppure come contorno di un secondo.

Io mi siedo sul divano con in grembo la pirofila tiepida e ceno così, MACHEVELODICOAFARE lo avevate già capito!!! ;)

Cesca*QB