RAW SPAGHETTI DI ZUCCHINE e . . . un piccolo passo per l'umanità ma una grande pedalata per QB

A volte mi capita di pensare ai post da scrivervi con largo anticipo rispetto alla data di pubblicazione. Un fatto, una persona, una cosa o una canzone mi fa viaggiare con la fantasia (nella mia testa malata) e pensandovi immagino me stessa mentre vi scrivo.

Tempo fa quando uscì il singolo I LOVE MY BIKE di J-AX e sentendolo alla radio avevo iniziato a pensare a questo post. J-AX e io musicalmente non siamo sullo stesso binario, ma da sempre nutro simpatia nei suo confronti, sembra proprio una di quelle persone simpatiche e cazzone con le quali è impossibile non andare d’accordo. E ascoltando questo suo pezzo pensai “Ecco andrà così, appena mi trasferisco nella casa nuova prendo finalmente una bici e mi impongo di farcela”

Ebbene sì ^_^ dovete sapere che da circa 12 anni io non andavo in bicicletta e più il tempo passava più la paura e le insicurezze aumentavano. Mi ero proprio data per spacciata. Ma davvero davvero davvero eh.

Quanto mi faceva rodere vedere le persone che biciclettavano in giro trasmettendo libertà e felicità. Io lì a guardarle passare con la lacrimona.

Poi è scattato un qualcosa e mi sono obbligata a trovare una bici per chiudere questo capitolo di privazione della due pedali. Ma la pauraaaaaa, se vi descrivessi la paura mi prendereste per idiota. E vi dico che fareste anche bene :D. L’avrete capito oramai che la mia dose di AUTO*IRONIA supera il tasso consentito dalla legge, se non l’avessi sarei già annegata da tempo sotto tulle le mie insicurezze. Fortuna che ho lei, mi stringe la vita fino alle ascelle come il più bello dei salvagenti colorati. .

Quindi datemi pure dell’impedita e dell’imbranata, ma sappiate che io per prima me lo sono già detto ; )

Insomma sabato pomeriggio ho abbassato i sedili posteriori (detto così sembra per una cosa losca . . . ) e armata di cinghie elastiche per tenere chiuso il baule sono andata a prendermene una. Uomo Alfa le ha fatto una bella revisione e poi l’ho lasciata in garage, pronta con la ruota anteriore verso l’uscita per usarla ma in totale segretezza, per strada e all’aperto certo, ma chi sapeva del mio biciclo*blocco*psicologico non doveva assistere :D

LE MIE ASPETTATIVE PRIMA DI AFFRONTARE LA REALTA’ erano quelle di pedalata scanzonatamente come fa J-AX nel suo video (lo potete vedere QUI). Sorridere come una ebete ai moscerini insomma.

Per sicurezza ho ripassato le SITUAZIONI DI PERICOLO alle quali dovevo stare attenta:* macchine che mi avrebbero sorpassata non tenendo una distanza di sicurezza di CINQUE METRI
* marciapiedi che mi sarebbero venuti addosso
* tombini mimetizzati che al mio passaggio si sarebbero trasformati nelle più pericolose trappole Viet Cong
* rotonde . . . come cazz* avrei fatto a fare una rotonda in bici con le macchine che ci giravano dentro a mille all’ora?!?!?!?
* il ciottolato che avrebbe fornito un massaggio anti-cellulite
* animali di ogni tipo che mi avrebbero attraversato la strada (mi ero preparata psicologicamente ad esser travolta da una pioggia di rane tanto son fortunata)
* avrei forse dovuto mettere nel cestino un kit di primo soccorso???

DOPO AVER PENSATO A QUESTE COSE LA MIA COLONA SONORA E’ TOTALMENTE CAMBIATA e nella mi testa riecheggiava il ritornello di Franklin Tartaruga, deliziatevi le orecchie QUI

"Ma lemme, lemme com'è… Ma lemme, lemme com'è…"

Mi mancava veramente la foglia di lattuga in bocca per esser scambiata per una tartaruga ma CE L’HO FATTAAAAAAAAAAAAAA. “o ci provo adesso o non ci provo più” mi sono detta in pausa pranzo, e infischiandomene dei 30 gradi ………….. O_O …………. Ma rassicurata dal fatto che in pausa pranzo ci sono poche macchine per strada mi sono messa in sella e ho pedalato per davveroooo.

Andavo piano, a volte a zig zag, alla rotonda poi mi sono pentita di non girare con un centinaio di santini in borsa . . .MA CE L’HO FATTA.

Mi ero immaginata di arrivare a casa dei miei e vederli fare la ola sul balcone INVECE ecco come è andata. Arrivo davanti al loro cancello e nelle mi orecchie riecheggiano cori di vittoria, suono, suono, suono ancora . . . nessuno mi apre, poi alla fine il cancello si sposta. Ma nessuno alla finestra. Parcheggio, mia mamma caccia la testa fuori “ah ciao, ce l’hai fatta” O_o okkey, penso vabbè si vede che in casa mi hanno organizzato una festa con tutto il paese e il sindaco, salgo e vedo mio padre che dorme -_- e mia mamma mi dice che il campanello non suonava e mi ha vista per caso passando davanti alla finestra . . .

POTEVA ESSERE PIU’ SFIGATO QUESTO MIO ARRIVO ???? 

Dai passiamo alla ricetta veloce, cruda ed estiva che è meglio ;)

INGREDIENTI:
* 2 zucchine medio grandi
* 2 manciate di pomodorini datterini (io li adoro perché sono saporitissimi)
* capperi sotto sale ben sciacquati
* qualche pomodoro secco (reidratato se necessita)

PREPARAZIONE:
Lavate le zucchine e tagliatele a spaghetto con l’attrezzo apposito, con un pelapatate potete fare delle tagliatelle o con quello per fare alla julienne degli spaghetti sottili.
Frullate per pochi secondi pomodorini, capperi e pomodori secchi. Se c’è bisogno aggiustate con un pizzico di sale.

Condite e gustate ; )

Ora vi saluto, prendo Izy e cerco di pedalare dritto :D