SUCCO POMODORO, CAROTA E SEDANO e . . . un pranzo all'agriturismo Dulcamara

Per questa volta vi propongo un succo 100% verduroso.

Ideale per un aperitivo non convenzionale per stupire i vostri ospiti con un qualcosa di sano e curioso.

Invece dei pomodori ho usato i ciliegini che hanno un sapore più concentrato.

I POMODORI racchiudono antiossidanti

Le CAROTE contengono vitamina A

Il SEDANO è ricco di fibre e minerali

Il fine settimana appena passato è stato denso, in tutti i sensi. Di cose  da fare, di treni da prendere, di pullman da perdere (accidenti), di persone da incontrare, di musica da ascoltare, di cose da mangiare e da eventi da festeggiare.

Tra tutto ho cercato anche di incastrare un po’ di aiuto ai fornelli del Vegan Circus di Vignola. E’ stata una bellissima esperienza, con le mani in pasta io mi diverto sempre e quando è buona anche la compagnia poi . . . Una cosa negatva: credo che passerà moooolto tempo prima che mi ritorni la voglia di fare (o mangiare) dei falafel, ora vedo falafel ovunque :D

Ora invece vi parlo di un bel posto, un agriturismo veg in collina, immerso nella natura, dove si respira una bellissima atmosfera e si mangia bene.

L’avrete capito che sono un po’ vagabonda e mi piace parlarvi anche dei posti sparsi qua e là in cui mangio.

Mi sembra giusto parlare delle  realtà veg del nostro territorio, per aiutarle a farsi conoscere se meritano, se sono autentiche e sincere. A scanso d’equivoci io con il mio blog non guadagno neanche un centesimo (o un caffè :D ) e quindi se ve ne parlo (nel bene e nel male) è per puro piacere da documentarista mancata.

Dulcamare è un agriturismo sulle colline bolognesi verso Imola. E’ circondato dal verde e questa sua caratteristica lo rende  metà ideale soprattutto nei mesi estivi quando in centro si boccheggia come cavedani, da Dulcamara c’è sempre un fresco vento ad aspettarvi.

E’ la seconda volta che ci andiamo, sempre nella bella stagione, e devo dire pranzare all’ombra sotto il pergolato è un lusso che vale la pena di concedersi ogni tanto.

COSA ABBIAMO MANGIATO?

Antipasto: focaccia  (buonissima fatta da loro), hummus di ceci, salsa di carote in agrodolce, olive, cetrioli e carote (con salsa allo yogurt per la versione vegetariana)

Primo: lasagne vegetariane + zucchina ripiena di riso elle erbe di stagione, per me invece 2 belle zucchine ripiene.

Secondo: piatto di misticanza, catalogna lessata (strepitosa mai mangiata così saporita), patate al forno (strepitose), tofu al naturale per me o torta pasqualina per la versione vegetariana.

Dolce: mousse di ricotta e torta al cioccolato per il vegetariano e per me 2 ghiaccioli (non industriail eh), uno al limone e l’altro all’albicocca (strepitoso quest’ultimo).

 

PREZZO: la domenica c’è il menù a prezzo fisso (antipasto, primo, secondo, dolce, pane e coperto) a 25 €

COSA VI DICO DI POSITIVO: l’atmosfera sognante e rilassata che si respira sotto il pergolato è davvero piacevole. Le materie prime sono fresche e di qualità. La loro focaccia e il loro pane sono strepitosi. Il rapporto qualità/prezzo è onesto. Il servizio è cortese e attento.

COSA VI DICO DI NEGATIVO: sono rimasta un po’ delusa dalla fetta di tofu al naturale che ho trovato nel mio secondo, non perché non fosse buono (anzi) ma perché  avrei preferito qualcosa di meno scontato e facile per soddisfare il mio palato vegano (anche solo una fetta di semplice farinata avrebbe fatto totalmente un’altra figura ai miei occhi e al gusto). Stessa cosa per il dolce, il mio compagno si pappa davanti ai miei occhi una mousse e una torta al cioccolato? Ecco io non posso concorrere con due ghiacciolini (per quanto fossero la chiusura perfetta dopo aver divorato un kg di focaccia). Un semplice budino di riso o una coppetta di gelato sarebbero stati una chiusura migliore.

SE CI TORNEREI? Sì ci tornerei per la terza volta e con piacere, però (come feci per la prima volta) mi accerterei di trovare un secondo vegan che non sia una fetta di tofu al naturale ;)

E per questa volta è tutto.

BUONA SETTIMANA