domenica 8 settembre 2013

PUDDING CRUDISTA DI SEMI DI CHIA E LAMPONI e … l’ascensore, macchina infernale


Chi di noi non ha mai visto o almeno conosce di fama “Christine, la macchina infernale”?!?!?!



Libro di Stephen King e film di John Carpenter (già questi due nomi sono un bel programma)

Ammetto che gli horror non fanno proprio per me ma in passato durante la mia adolescenza (non fate quella faccia come se quando ero adolescente io era il paleolitico) ne feci grandi abbuffate. Nel guardaroba ho anche dei capi a ricordarmelo, come per esempio una bellissima maglietta di Hellraiser che ogni tanto mi capita di mettere ancora (mi spiace disilludere chi mi immaginava vestita da pizzi e merletti color avorio, mi spiace davvero, ma non abbattetevi mangiatevi un pezzo di fondente così la serotonina vi tira su ;) ).

Dicevamooooo, Christine è un’automobile abbastanza birichina che semina morti qua e là, da sola, cose di ordinaria amministrazione insomma, beh mi è venuto il dubbio che il mio ascensore faccia lo stesso!

Partiamo dall’inizio.

Appena trasferita in questa casa è stato subito chiaro quale sarebbe stato il problema; l’ascensore!

Solitamente questi utili scatoloni trasporta*persone lasciano il tempo necessario per salire/scendere prima di chiudersi. Questo no -_- … potete immaginare come è stata ardua portare gli scatoloni del trasloco senza lussarsi le spalle o farsi amputare i piedi. I figli dei vicini sono stati addestrati ad hoc (credo in un camp di sopravvivenza condominiale) e quando escono per andare a scuola con il resto della famiglia sono super organizzati, uno fa da palo mettendosi davanti a micro sensore e l’altro fa fretta a resto della famiglia. E io che pensavo “guarda che carini questi bimbi che han voglia di andare a scuola” …. Macchè, sono semplicemente attenti a non far tranciare a metà a famigliari.

La cosa inquietante inizia prima dell’estate quando all’interno dell’ascensore, proprio dal pannello dove ci sono i pulsanti ha iniziato a uscire lentamente un liquido che potrebbe esser scambiato per SANGUE. Lenta lenta questa goccia in mezza giornata arriva fino a terra. Gli incaricati puliscono tutti i giorni, ma puntualmente, come le tasse, la goccia ritorna.

Per allietarmi le giornate ho iniziato a pensare che sopra il tetto dell’ascensore abita un maniaco omicida munito di ascia. La goccia oggi è appena stata pulita, ma domani è un altro giorno . . .



E arriva quel momento in cui anche io provo finalmente i SEMI DI CHIA .

Dopo averli acquistati questa estate al negozio bio in uno di quei rari momenti commerciali non afflitti da tirchieria, li ho bellamente lasciati nell’armadietto della cucina per settimane intere, lo so sono senza cuore.

Nel remoto caso che qualcuno non lo sapesse già i semi di chia apparentemente potrebbero sembrare dei semi di papavero ma in realtà non hanno nulla a che spartire. La CHIA è una pianta appartenente alla famiglia della menta ed è usata da sempre in Messico e Guatemala.

Le informazioni che cito sono tratte da QUESTO sito che vi consiglio di leggere nel caso avere problemi di pressione sanguinea.

L’ALTO CONTENUTO DI OMEGA 3 E’ IL SUO VANTO PRINCIPALE.

In Azteco il significato di CHIA è FORZA e ora capirete perché:
*i semi di chia contengono 8 volte l’OMEGA 3 contenuto nel salmone (che io preferirei continuassi a risalire su per i fiumi e non finisse nei vostri piatti o nei vostri integratori ;) )
* è la fonte più economica di OMEGA 3 al mondo
* sono ricchissimi di antiossidanti

Mi permetto di riportare la seguente tabella in quanto molto dettagliata, l’ho sempre presa dal sito che vi ho linkato sopra.

Sali Minerali e Vitamine
mg per 100g
di semi
Minerali
Sodio
12,15
Potassio
809,15
Calcio
679,8
Ferro
9,9
Magnesio
380
Fosforo
780
Zinco
4,4
Rame
1,7
Selenio
1
Cromo
0,5
Cobalto
0,25
Molibdeno
0,25
Nickel
0,25
Zolfo
290
Vitamine
Vitamina A
44 IU
Vitamina C
5,4
Vitamina E
0,74
Thiamina
0,7
Riboflavina
0,2
Niacín
7,2
Vitamina B6
0,1
Vitamina B17
0,1


INGREDIENTI:
* un bicchiere di latte di mandorla o altro latte vegetale
* malto (o altro dolcificante) se il latte è al naturale
* due cucchiai colmi di semi di chia
* lamponi o la frutta che volete, buonissime anche le banane

PREPARAZIONE:
Aggiungete i semi di chia al latte e mescolate per qualche secondo.
Lasciate riposare per 20-30 minuti in modo che i semi di chia formino la sostanza gelatinosa come i semi di lino, mescolate di tanto in tanto.
Come per magia si sarà formato il vostro PUDDING CRUDISTA ;).
Dolcificate e aggiungete la frutta.

Buon inizio di giornata super carica di omega 3!

CescaQB

22 commenti:

  1. buon giorno ceschina!intanto ti dico che anch'io ho i semini di chia che giacciono in dispensa.Li ho comprati prima dell'estate.Li proverò.sono solo un pò titubante per quanto riguarda la consistenza, pensare alla massa gelatinosa mi inquieta leggermente.Devo superare questo scoglio visivo/tattile dal momento che hanno tante proprietà.
    Nel mio condominio l'ascensore non c'è.Da una parte è un bene perchè fa bene fare moto etc etc...dall'altra quando arrivo con le borse della spesa, o le valigie pesanti sinceramente lo rimpiango.
    Io i libri di Stephen King me li son letti tutti, per anni ho avuto la fobia uscisse il pagliaccio assassino di it dai tombini.
    E dopo la visione di un film di Dario Argento, dove alla tipa in ascensore rimaneva incastrata la collana di perle nelle porte e lei rimaneva decapitata, mi è rimasta la fobia.La stessa fobia che ho quando passo dai tornelli della metropolitana perchè ho paura si chiudano e mi trancino le braccia ( e a mia mamma è successo non è bello ).

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    1. Da brava e fedele fan del genere horror dovresti sacrificarti per la causa e mangiare il pudding di chia pensando al film Blob :D
      Dannato Stephen King che ha rovinato l’infanzia a tutti i nati negli anni ’80. Ancora mi ricordo quella sera d’estate in qui vidi IT per la prima volta. Già facevo un espressione mista tra schifo e terrore ogni volta che in casa dei miei cugini vedevo un ritratto di un pagliaccio triste che avevano in camera…figurati dopo quel film come è peggiorata la cosa!!!

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  2. Mi erano del tutto sconosciuti questi semi di chia... bene a sapersi!
    La goccia di liquido-sanguinoso è davvero inquietante O_O

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  3. Ma sai che quella scena del sangue che sgocciola dall'ascensore fa molto Il silenzio degli innocenti? se così fosse..altro che pazzo omicida, ti potresti ritrovare un tizio senza faccia che penzola dal soffito :O
    I semi di chia li volevo prendere ieri al vegan fest mannagggia! poi come al solito ho detto.."va bè, dai, facciamo un 'altra volta.." io e il terrore di spendere troppo :(
    ma questa volta arriverà, e mi fionderò subito a fare questo pudding :) ..fortuna che sto al pian terreno :D
    baci bella Cesca :*

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    1. Perfetto ora ogni volta che prenderò l'ascensorello pensrò al buon e vecchio Hannibal, è risaputo che a colazione però mangiava sempre semi di chia :D

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  4. urca a me gli ascensori mi stanno poco simpatici...il tuo così diversamente strano mi inquieta...mi succede nulla se faccio le scale quando verrò a trovarti? per il resto cercherò di non farmi prendere da tircheria e prima o poi prenderò questi semi :D

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    1. Anche io ho aspettato i mesi perchè con i soldi son troppo braccino corto :D ma alla fine con l'uso che ne faccio il barattolino che ho preso durerà un bel po' :)
      Meglio le scale così ci teniamo toniche :D

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  5. sembra davvero bbona!

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  6. Il maniaco che abita sul tetto dell'ascensore... beh, potresti scriverla tu una storia horror mi sa... :)
    Il pudding che hai preparato è una leccornia, cercherò i semi di chia e lo faccio!!! Grazie per le info!

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    1. Chissà se al matto dell'ascensore piacerebbe :D

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  7. Come te grande appassionata di Horror, in particolare Stephen King (ho tutti i suoi libri....!!!! ed alcuni sono davvero geniali) geniali come questo tuo pudding crudista!!! non ho mai assaggiato i semi di chia ma posso assicurarti che dopo averti letto ho una gran voglia di provarli!!!!! devo attivarmi il prima possibile a trovarli ;-)

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  8. Non li ho ancora provati i semi di chia, mi incuriosiscono molto. CHe sapore hanno?

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  9. Ciao Capra, mah praticamente non credo abbiano un sapore perchè io proprio non l'ho sentito, ho percepito solo il malto e la frutta :)

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  10. Mai sentito parlare di questi semi, mi pare, ma sono curiosa e li proverò di sicuro. Che paura il tuo ascensore! >.< Anni fa, c'è stato un lungo periodo in cui non ci sono salita perché (a proposito di film horror!) sono rimasta traumatuizzata dalla visione di un film in cui alcune persone rimaste chiuse nella cabina, ferma poco sotto il piano, nel tentativo di uscire erano state tranciate di netto. Non ricordo il titolo del film, per fortuna. I film mi impressionano. Un'altra volta ho visto un film con una scimmia modificata in un laboratorio, che andava in giro per il college ad uccidere gli studenti rimasti per la notte: da allora io non amo particolarmente le scimmie. Ovviamente non amo neanche i pagliacci, sempre per colpa di un certo film.

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    1. Ciao barbara :) la scimmia da laboratorio diventata killer mi sembra una chiarissima metafora d'allarme per il fatto che l'uomo si spinge sempre oltre il dovuto e dovrebbe lasciare le altre specie nel loro habitat naturale invece di rinchiuderle negli stabulari, no? :(
      Detto ciò...secondo me i pagliacci dovrebbero fare una class action contro Stephen King :D

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  11. Inquietante la goccia ... io amo SK ne questo potrebbe essere un ottimo spunto per un libro ... ahahahahah
    I semini sembrano speciali con tutte quei nutrienti ma ... abbassano la pressione? Acc io non posso mica permettermelo ...

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  12. Chissà se a SK piacerebbero ;)

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